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11_Minimizzare i ponti termici

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Minimizzare i ponti termici

I ponti termici sono delle aree dell'involucro edilizio con maggior dispersione di calore e con minori temperature interne rispetto al resto della struttura. Nel peggiore dei casi la dispersione di calore attraverso i ponti termici può raggiungere il 30 % del calore totale disperso.

Quando la temperatura esterna è bassa, si formerà della condensa nei punti in cui la temperatura della superficie interna dovesse precipitare sotto i 13 °C circa (con temperatura e grado di umidità interni normalmente presenti negli ambienti). Come conseguenza dell'accumulo di umidità, è molto probabile che in questi punti si formino muffe.

Sviluppo di muffe negli angoli per effetto dei ponti termici (fonte: GrAT)

Sviluppo di muffe negli angoli per effetto dei ponti termici (fonte: GrAT)

Si può distinguere fra

  • ponti termici strutturali (attraverso componenti edilizi con conducibilità termiche diverse, ad esempio nei nodi costruttivi fra i solai in cemento armato e i muri esterni),
  • ponti termici geometrici (ad esempio a livello delle proiezioni e degli angoli).

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