Sbagliato. Se vengono utilizzati componenti elementi tipici degli edifici ad energia quasi zero (o degli edifici Passivi), il fabbisogno di energia riscaldamento può essere ulteriormente ridotto.

Esatto.

Sbagliato. Utilizzando una tecnologia degli edifici ad energia quasi zero (o degli edifici Passivi), possono essere ottenute performance molto più alte.

Sbagliato. A meno che tale intervento di riqualificazione termoenergetica a basso costo garantisca una significativa riduzione dei costi per il riscaldamento e che non si rendano necessari ulteriori interventi dopo periodo di tempo relativamente breve.

Sbagliato. Grazie ad un intervento di riqualificazione energetica di un fabbricato il consumo energetico è ridotto del 90 per cento.

Esatto. Con questa consistente riduzione, l'intervento di riqualificazione risulterà sostenibile per decenni.

Sbagliato. Non risultano minimizzate soltanto perdite di calore per trasmissione, ma anche la dispersione termica per ventilazione.

Sbagliato. Non risulta minimizzata soltanto la dispersione termica per ventilazione, ma anche la dispersione termica per trasmissione.

Esatto!

Sbagliato. La riqualificazione degli impianti dovrebbe essere presa in considerazione singolarmente solo se l'involucro edilizio non necessita di ristrutturazione per i successivi 15 o 20 anni.

Esatto. Prima viene riqualificato l'involucro dell'edificio, poi gli impianti , per conformarsi ad esso.

Esatto. Ciò garantisce un tasso ottimale di ricambio d'aria. Nelle case passive, anche il riscaldamento dell'ambiente viene fornito dall'impianto di ventilazione.

Sbagliato. L'aerazione manuale delle stanze non produce tassi ottimali di ricambio d'aria. Dovrebbe essere installato un sistema di ventilazione controllato a recupero di calore.

Sbagliato. Nonostante questo sistema apporti comunque una buona qualità interna dell'aria, non essendoci recupero di calore, non risulta efficiente da un punto di vista energetico.