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Quale conformazione risulta particolarmente vantaggiosa per una casa passiva?

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Quale conformazione risulta particolarmente vantaggiosa per una casa passiva?

Più compatto è l’edificio, più è facile soddisfare uno standard energetico efficiente.  Tra i fattori che determinano la compattezza vi sono la profondità dell’edificio, il numero di piani e la presenza o l’assenza di sporgenze.

Il rapporto tra superficie e volume (S/V in breve) ha un’influenza considerevole sul fabbisogno energetico di un edificio.

 Il rapporto S/V indica quanto è ampia la superficie disperdente S (ad esempio pareti, soffitti, tetti e le aree di superficie delle finestre) in relazione al volume V racchiuso dell’edificio e quindi in relazione allo spazio vitale previsto.

Più è grande il rapporto, ad esempio più è alto il valore S/V, più è grande il fabbisogno di energia termica dello spazio vitale/spazio utilizzabile, per un dato insieme di misure di efficienza energetica. Più un edificio risulta compatto, migliore efficienza nei costi avrà la sua costruzione, in parte perché saranno necessari spessori inferiori degli strati di isolamento termico. 

Edifici più grandi hanno, di norma, un valore S/V più basso e quindi un rapporto S/V più favorevole rispetto agli edifici più piccoli. 

Edifici a forma geometrica semplice, ad esempio edifici a forma cuboide o cubica, misurano una superficie inferiore in rapporto al loro volume e quindi di un miglior rapporto S/V rispetto ad edifici con molte sporgenze, bovindi (bow window) o abbaini.

I bozzetti seguenti mostrano edifici di varie forme e il loro grado di compattezza in termini di rapporto superficie – volume (rapporto S/V).

A sinistra: forma sferica (< 0.3); al centro: cubica (approssimativamente 0.5), a destra: ampia superficie (> 0.8) (fonte: Stefan Prokupek, GrAT)

A sinistra: forma sferica (< 0.3); al centro: cubica (approssimativamente 0.5), a destra: ampia superficie (> 0.8)
(fonte: Stefan Prokupek, GrAT)

I valori S/V delle case indipendenti solitamente sono tra 0.7 e 1.0, edifici più grandi ottengono valori più bassi, fino a 0.2. Le case passive indipendenti dovrebbero raggiungere valori al di sotto dello 0.8, se possibile. Un rapporto S/V più alto deve essere migliorato mediante un isolamento più spesso, in modo da conformarsi al valore di energia termica necessario, pari o inferiore a 15 kWh/m2a.

La S-HOUSE in Böheimkirchen, Bassa Austria (fonte: GrAT)

La S-HOUSE in Böheimkirchen, Bassa Austria (fonte: GrAT)

La S-HOUSE in Bassa Austria si trova su un sito in leggera pendenza a sud e ad est. Il lato lungo dell'edificio guarda a sud. La sezione trasversale è quasi quadrata. Il volume complessivo dell'edificio è pari a circa 1200 m3. Con la sua forma semplice e l'ampio volume, la S-HOUSE ottiene un rapporto S/V pari a 0.6, conforme allo standard di casa passiva.

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